
A PILE OF GHOSTS
In A Pile of Ghosts la regista sviluppa la storia di una città futura su due livelli: da un lato, un approccio prettamente documentaristico ci mostra ciò che sta accadendo e lascia che le immagini parlino da sé. Dall’altro canto, invece, due attori fanno da protagonisti assoluti. Inizialmente si presentano a noi durante i loro provini, poi, successivamente, diventano abitanti immaginari di una città immaginaria. Alla Diagonale’22.