Vorfrühling im Wienerwald si fa immediatamente testimone di una bellezza destinata a durare nel tempo. Di una bellezza che, nonostante il passare degli anni, sembra rimanere sempre intatta e uguale a sé stessa. Della ricca e preziosa Wienerwald, da secoli motivo di orgoglio per ogni viennese.
La fascinazione nei confronti della settima arte viene trasmessa in tutta la sua potenza, in Kundgebung für Kaiser Franz Joseph vor dem Brigittenauer Kino anlässlich seines Geburtstages. E benché il cinematografo fosse stato inventato già da diversi anni ormai, la cosa stava a rappresentare ancora, in Austria, un evento del tutto straordinario.
Il documentario Auf der Donau zwischen Wien und Budapest, prodotto nel 1912 dalla Welt-Film e della durata di poco meno di due minuti, sta a sottolineare importanti differenze di classe – e di stile di vita – che si riscontrano soprattutto nelle campagne e nei piccoli centri.
Anche se l’approccio registico del documentario Bad am Gänsehäufel a tratti ci sembra piuttosto elementare, con un uso prevalente di camera fissa, non possiamo non notare anche alcune piccole e interessanti intuizioni.
Das historische Perchtoldsdorf – prodotto nel 1933 dalla Österreich in Bild und Ton – fa parte di una serie di documentari a carattere propagandistico, girati in Austria principalmente tra gli anni Trenta e gli anni Quaranta.
Un andamento principalmente contemplativo fa da leit motiv in Der Heideboden. Un documentario di indubbia importanza storica che, malgrado una regia piuttosto elementare, fa da perfetto testimone di un’epoca passata, in cui il cinema poteva assumere soltanto determinate connotazioni. Un’epoca le cui conseguenze si sono fatte sentire per molti e molti anni. Ma anche, al contempo, un’epoca in cui, nonostante tutto, il cinema non si è fermato.
Già dai primi anni dalla diffusione del cinematografo numerosi erano i documentari turistici atti a testimoniare le bellezze non solo dell’Austria, ma anche delle terre del suo impero. E così, dunque, nel 1913 ha visto la luce anche il presente Menaggio am Comer See (tradotto letteralmente: “Menaggio sul Lago di Como”), prodotto dalla Sascha-Film.
Considerato ancora oggi uno dei documentari più affascinanti che riguardano l’Imperatore Francesco Giuseppe, S M. Kaiser Franz Joseph I. auf der Gamsjagd bei Ischl ci mostra un’intera giornata trascorsa dall’Imperatore nella sua residenza di Ischl, durante la quale ha organizzato una battuta di caccia ai camosci.
Sono poetiche immagini di turisti intenti a chiacchierare e a prendere il sole a bordo di un’imbarcazione, enormi distese di verde, abitanti di villaggi impegnati nelle loro attività quotidiane e – non per ultima – una curata fotografia dai colori pastello il vero marchio di fabbrica dell’intero Donauballade, così come della maggior parte dei documentari del genere prodotti in questi anni.
Tra i numerosi documentari turistici realizzati nel corso degli anni, particolare attenzione merita Auf Wiedersehen in Salzburg, realizzato nel 1958 e pensato per attirare nella “città dove vivono i sogni” un numero sempre maggiore di turisti.