In Revolution der Augen Friederike Pezold ha optato per il silenzio totale. Un silenzio necessario a riprendere contatto con noi stessi e a imparare a osservare ciò che ci circonda. Un silenzio che in modo deciso, rivoluzionario, si contrappone alla confusione, alla bulimia di immagini che viviamo ogni giorno. Alla Diagonale’22.
Luci, colori, stravaganti costumi e situazioni fortemente paradossali divengono dunque il marchio di fabbrica di questo prezioso e originale Canale Grande. Friederike Pezold non ha paura di osare, di dire la sua, di “urlare” la sua rabbia – sempre con un gradito tocco di ironia e autoironia – contro la società odierna, contro un latente maschilismo e contro ciò che è diventato il mondo delle telecomunicazioni. Alla Diagonale 2021.