Fotografia: Christian Berger

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NIENTE DA NASCONDERE

Ognuno di noi ha qualcosa da nascondere. Michael Haneke lo sa bene. E sa anche che determinati segreti e colpe del passato possono avere anche nel presente una forte, fortissima risonanza. In Niente da nascondere, dunque, il passato del protagonista torna nel più subdolo dei modi.

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BENNY’S VIDEO

In Benny’s Video, la realtà è ciò che vediamo, ma anche ciò che possiamo manipolare a nostro piacimento. Michael Haneke sa benissimo dove direzionare il nostro sguardo, lasciando semplicemente che le immagini parlino da sé e – tramite monitor che fanno quasi da “filtro” – ci mostrino un mondo distorto, un mondo malato.

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RAFFL

Christian Berger mette in scena importanti questioni morali senza mai porsi in modo giudicante. E il suo Raffl può essere meritatamente definito un lungometraggio vivo e pulsante, un lungometraggio semplice e complesso allo stesso tempo. Un lungometraggio senza tempo.

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71 FRAMMENTI DI UNA CRONOLOGIA DEL CASO

Prende spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto 71 Frammenti di una Cronologia del Caso. Nel film – suddiviso in cinque capitoli, ognuno dei quali riguardante un giorno in particolare – tutto si svolge dal 12 ottobre al 23 dicembre 1993. Tutto conduce a un unico evento in cui verranno coinvolti in un modo o nell’altro tutti i personaggi. Ma quanto conta l’essere umano in questo lungometraggio di Michael Haneke?

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HAPPY END

Ciò a cui assistiamo in Happy end è un vero e proprio crescendo di emozioni in pieno stile hanekiano. Non vi sono né buoni, né cattivi, ognuno è vittima e carnefice allo stesso tempo. Compresi i più giovani.