Non soltanto letteratura, dunque, ma anche teatro e cinema sono ambiti in cui Elfriede Jelinek si sente particolarmente a proprio agio. E, infatti, una costante contaminazione di generi in uno stile difficilmente classificabile – insieme a un forte autobiografismo e a uno spiccato femminismo – è divenuta uno dei marchi di fabbrica delle sue opere.
Christopher Plummer, purtroppo, non c’è più. L’attore ci ha lasciato nella mattinata di venerdì 5 febbraio, mentre si trovava nella sua casa di Weston, nel Connecticut, insieme alla moglie Elaine Taylor. Di seguito, alcuni aneddoti risalenti al periodo di lavorazione di Tutti insieme appassionatamente che riguardano lui e il suo personaggio di Georg von Trapp. Questo è il nostro modo di ricordarlo e di rendergli omaggio.
Erich Stroheim è stato un figlio dei suoi luoghi e dei suoi tempi, prima ancora che un regista che
ha lasciato il segno attraverso la propria marca autoriale. Un austriaco, innanzitutto, cresciuto nella
Vienna di fine Ottocento, una città lo ha stimolato con l’originalità, la sperimentazione di nuovi
linguaggi che sono tutt’uno con l’artista che li crea, e con un mito asburgico che andava via via
decadendo.