Wicked Games Rimini Sparta, attraverso la storia di tre persone, si fa immediatamente immagine dell’epoca in cui viviamo, di un mondo malato, in cui ognuno di noi sembra essere irrimediabilmente solo, destinato a non trovare mai la tanto agognata serenità. Alla Diagonale’23.
Un forte contrasto interiore è il vero fulcro di Sparta. Ewald ride quando gioca con i bambini. Lentamente, però, la sua risata si trasforma in un pianto. Un pianto che nessuno nota, che trova sfogo soltanto all’interno di una macchina o nella casa di riposo dove si trova suo padre. Sottili sfumature e cambi di registro che dicono più di mille parole. Ulrich Seidl (e l’ottimo Georg Friedrich) rendono alla perfezione tutto ciò e ci mostrano come il protagonista sia in realtà l’unica vera vittima delle sue stesse debolezze. Alla Viennale 2022.