Il 26 gennaio 2021 Erni Mangold festeggerà il suo novantacinquesimo compleanno. Attiva da più di settant’anni e decisamente instancabile, l’attrice ha recentemente pubblicato un libro di fotografie ispirate alla sua straordinaria vita: Sagen Sie, was Sie denken: Mein Leben in Bildern.
Surreale, bizzarro, ma anche tenero e piuttosto naïf, Drei Herren non è certamente un lungometraggio perfetto. Eppure, nonostante tutto, man mano che ci si avvicina al finale, ogni personaggio si rivela molto più complesso e ricco di sfaccettature di quanto inizialmente potesse sembrare.
Eva – Confidenze di una Minorenne – realizzato da Rolf Thiele nel 1959,nonché ultima pellicola girata in Austria da Romy Schneider – ha tutto il sapore di una commedia à la Vincente Minnelli, à la Robert Wise o addirittura à la George Cuckor.
In Murer: Anatomy of a Trial, Christian Frosch, nel mettere in scena il processo al criminale nazista Franz Murer con una regia composta e giustamente misurata, punta, dichiaratamente, il dito contro la propria nazione e contro la società austriaca di ieri e di oggi.
La Casa dell’Angelo, fortunato lungometraggio firmato Karl Hartl del 1948 e liberamente tratto dal romanzo La Melodia di Vienna, scritto da Ernst Lothar nel 1946 è una saga famigliare che si presenta anche come fedele ritratto di circa sessant’anni di storia austriaca e che ben riesce a mixare i due differenti punti di vista – quello dello stesso Hartl, così come il punto di vista espresso nel romanzo originario.