In I soliti Ignoti colpiscono ancora – E una Banca rapinammo per fatal Combinazion una regia a volte maldestra e risvolti di sceneggiatura spesso prevedibili ci fanno provare nostalgia non solo per il celebre I soliti Ignoti di Mario Monicelli, ma anche per le commedie dirette dallo stesso Franz Antel in Austria tra gli anni Quaranta e gli anni Cinquanta.
Schatten und Licht sta a rappresentare una vera e propria perla all’interno della cinematografia austriaca, perfettamente collocato all’interno di un contesto che vedeva un copioso numero di giovani cineasti che si erano posti l’obiettivo di dar vita a un cinema del tutto innovativo, finalmente libero dai dettami che avevano caratterizzato la produzione austriaca nei decenni precedenti.
Se VALIE EXPORT (al secolo Waltraud Lehner) con le sue fotografie, le sue installazioni e le sue videoinstallazioni è diventata, dagli anni Settanta, famosa nel mondo intero, non doveva passare molto tempo prima del suo debutto nell’ambito della settima arte. Invisible Adversaries, realizzato nel 1976, è, dunque, il suo primo lungometraggio, in cui appaiono, evidenti, numerose contaminazioni con altre forme d’arte.