
THE THEORY OF EVERYTHING
In The Theory of Everything sono gli ambienti stessi a svolgere un ruolo centrale. Ambienti in cui ci si perde, in cui le persone scompaiono misteriosamente, in cui vengono rinvenuti cadaveri brutalmente uccisi. Ambienti ulteriormente valorizzati da una fotografia perfetta e visivamente accattivante, che ben sa sfruttare i contrasti tra bianco e nero e luci e ombre, seguendo fedelmente i canoni dell’Espressionismo. In concorso all’80° Mostra del Cinema di Venezia.