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ABC

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di Ludwig Wüst

voto: 8.5

ABC è un viaggio in continuo divenire verso un futuro ricco di nuove scoperte e di nuovi modi di intendere l’arte e la realtà. Il ricordo di tempi passati e di come siamo diventati ciò che siamo oggi. Una vera e propria dichiarazione d’amore alla vita, all’amicizia, al Cinema. Alla Diagonale’23.

Come tutto è iniziato

Che cos’è l’amicizia secondo il regista Ludwig Wüst? Semplice: l’amicizia è conoscere ogni giorno nuovi mondi, l’amicizia è gioia, ma anche commozione nel ricordo di tempi passati, l’amicizia è sperimentare insieme nuove strade, l’amicizia è vita. L’amicizia è Cinema. E così, nel suo lungometraggio sperimentale ABC, presentato in anteprima in occasione della Diagonale’23, vediamo come il concetto di amicizia faccia da filo conduttore durante un viaggio iniziato venticinque anni fa. Un viaggio che avrebbe portato il nostro regista molto, molto lontano.

Diviso in tre sezioni, dunque, ABC ci mostra tre momenti salienti per quanto riguarda la carriera di Wüst. Nella prima sezione (A) vediamo alcuni filmati girati dal regista durante un suo viaggio in Egitto che ha avuto luogo nel 1999. Nella seconda sezione (B), che inizialmente aveva il titolo provvisorio di Kain & Abel, due amici ridono, scherzano, parlano del mestiere del cinema. Nella terza sezione (C), infine, assistiamo ai primi esperimenti effettuati da Wust nel 2021 con una telecamera in Super-8 insieme all’amica e collega Gudrun Fürlinger.

In ABC, dunque, vediamo come è nato e come si è evoluto, nel corso degli anni, il rapporto tra il regista e il cinema stesso. Nel momento in cui Wüst ha iniziato a girare i primi film in Egitto, ancora non aveva deciso di volere diventare regista. Immagini di famiglie riunite intorno al fuoco, nel bel mezzo del deserto, che si accingono a consumare la cena acquistano immediatamente un fascino estremamente poetico ed evocativo. Soltanto tre anni dopo Wüst avrebbe girato Egyptian Eclipse, il suo primo lungometraggio. La macchina da presa, inizialmente incerta, ma ben conscia di ciò che vuole riprendere, sembra sapere meglio di chiunque quale sia la strada da prendere.

Allo stesso modo, un cortometraggio girato quasi per divertimento nel 2018, che successivamente avrebbe dovuto diventare un lungometraggio vero e proprio, si è rivelato già completo e perfetto così com’è. E, infine, la scoperta di un nuovo, affascinante modo di filmare la realtà, sta ad aprire la strada verso una nuova, entusiasmante avventura.

ABC è probabilmente il film più personale di Ludwig Wüst. Un film il cui progetto è iniziato soltanto tre anni fa, durante il primo lockdown, quando il regista ha rivisto alcuni dei primi filmati da lui girati. Tematiche come l’amicizia, la scoperta di sé stessi e della propria vocazione e, soprattutto, un grande, grandissimo amore per il cinema fanno da protagonisti assoluti. Si potrebbe addirittura affermare che in ABC sono presenti le tracce dell’intera opera di Wüst, temi ulteriormente sviluppati nei suoi ben più noti lungometraggi. ABC, dunque, è un viaggio in continuo divenire verso un futuro ricco di nuove scoperte e di nuovi modi di intendere l’arte e la realtà. Il ricordo di tempi passati e di come siamo diventati ciò che siamo oggi. Una vera e propria dichiarazione d’amore alla vita, all’amicizia, al Cinema.

Titolo originale: ABC
Regia: Ludwig Wüst
Paese/anno: Austria / 2023
Durata: 78’
Genere: drammatico, sperimentale
Cast: Peter Pertussini, Markus Schramm
Sceneggiatura: Ludwig Wüst
Fotografia: Ludwig Wüst, Klemens Koscher, Gudrun Fürlinger
Produzione: ludwigwuest.works

Info: la scheda di ABC sul sito della Diagonale