Con una carriera iniziata già nell’epoca del muto, Gustav Machaty ha mantenuto per sempre – anche una volta che il sonoro aveva preso il sopravvento in tutto il mondo – la sua estetica marcata, immagine di tematiche costanti come la solitudine dell’essere umano, il disperato bisogno di felicità e la morte.
La Diagonale, il festival cinematografico più importante dedicato al cinema austriaco, presenterà un programma variegato e sorprendente che vedrà la sua apertura con la proiezione in anteprima mondiale del documentario Der schönste Platz auf Erden di Elke Groen.
Ripercorrendo le principali tappe della vita dell’attrice, Bombshell si avvale di numerosi filmati di repertorio, di interviste ai figli dell’attrice e a chiunque abbia avuto modo di conoscerla o di studiare a fondo la sua figura e, non per ultime, di vecchie fotografie lavorate in modo da dare un tanto semplice quanto nostalgico ed efficace effetto 3D.
A poco serve l’indubbio carisma di Felicity Jones. A poco servono riusciti siparietti comici messi in scena da Bernhardt, custode dello chalet impersonato dall’austriaco Gregor Bloéb: Chalet Girl di Phil Traill – frutto di una coproduzione tra Gran Bretagna, Germania e Austria – è, purtroppo, una commediola piatta e priva di mordente, che vede al proprio interno risvolti alquanto prevedibili e talvolta anche forzati.