Uno sguardo cinico e disincantato si concentra principalmente sui numerosi paradossi che prendono vita nel momento in cui le diverse realtà ci vengono mostrate l’una dopo l’altra. Si ride molto, si ride quasi dall’inizio alla fine, durante la visione di War in Vienna. Eppure, a ben guardare, ciò che ci viene mostrato è piuttosto inquietante. Alla Viennale 2022, sezione Österreich real.
In Will have been gli ambienti vengono osservati con estremo rispetto, vengono valorizzati in ogni loro aspetto da poche, semplici carrellate e dettagli. Nostalgia, ma anche una gradita ironia fanno da protagonisti, mentre Lilli Breuer-Guttmann ci racconta di suo padre, l’artista viennese Heinz Frank. Alla Viennale 2022.
Non si può uscire indenni dopo la visione di Models (così come, d’altronde, dopo ogni altra opera di Ulrich Seidl). Ed è proprio questo che lo stesso regista dichiaratamente vuole: colpire, scuotere, rapire lo spettatore senza paura che lo stesso si faccia troppo male.