In Hotel Rock’n’Roll non si sa mai cosa aspettarsi e di fianco a divertenti equivoci, a poliziotti maldestri, ad “amori impossibili” e ad autovelox pronti a scattare fotografie a tradimento, c’è sempre il tempo per una serata insieme a vecchi e nuovi amici, cantando e bevendo allegramente.
La lotta operaia, la necessità di “diventare adulti”, ma anche – e soprattutto – i tormenti d’amore fanno da protagonisti assoluti in Taking it back. Andreas Schmied, dal canto suo, da sempre con una grande predisposizione per le commedie d’intrattenimento, ha tentato un mix tra discorso sociale e componente sentimentale prestando a quest’ultimo aspetto un’attenzione maggiore.
The Hawk è un lungometraggio bizzarro, irriverente e dal taglio eccessivamente televisivo, che attraverso una storia semplice e complessa allo stesso tempo, si interroga su determinate dinamiche famigliari e su equilibri precari che rischiano di rompersi per sempre nel momento in cui il passato torna a bussare alla porta. Alla Diagonale’22.
In questo suo importante La Primavera di Christine Mirjam Unger ha fatto in modo che tutto si sviluppasse su due distinti livelli: da un lato ci sono la guerra, la povertà, la città distrutta e l’esercito. Dall’altro c’è Christl con la sua curiosità nei confronti del mondo e la sua gioia di vivere.
Nel film Sargnagel – diretto da Sabine Hiebler e Gerhard Ertl – non si sa mai dove finisca la finzione e dove inizi la realtà. Si tratta di un semplice lungometraggio? Di un documentario? Probabilmente entrambe le cose. O forse nessuna delle due? Alla Diagonale 2021.
La commedia brillante What have we done to deserve this?, opera seconda dell’attrice e sceneggiatrice Eva Spreitzhofer, presentata in anteprima italiana nel corso della rassegna Sotto le Stelle dell’Austria 2019, mira a scardinare ogni qualsivoglia cliché focalizzando la propria attenzione su un mondo con cui viviamo a stretto contatto, ma di cui, di fatto, conosciamo fin troppo poco.