Il Tabaccaio di Vienna è indubbiamente un lungometraggio accattivante, ma si perde per i numerosi sentieri che ha deciso di percorrere, perdendo a sua volta di carattere. E nemmeno la partecipazione di Bruno Ganz o un cameo della grande Erni Mangold possono fare molto.
I pesci rossi hanno una vista molto potente e sono in grado di vedere anche ciò che agli uomini spesso sfugge. Chi sarà il misterioso assassino? Das letzte Problem prende sapientemente spunto da quanto realizzato in passato dando vita, al contempo, a un piacevole giallo adrenalinico e dal gradito tocco rétro.
The Unfish è un lungometraggio decisamente originale per quanto riguarda la filmografia austriaca. Il regista Robert Dornhelm, dal canto suo, si è chiaramente interessato a ciò che veniva realizzato al di fuori dei confini nazionali, mostrando particolare curiosità nei confronti dei fantasy anni Ottanta.
Diviso in quattro capitoli – Ombre, Corno, Sangue e Fuoco – Hagazussa – La Strega presenta al proprio interno un vero e proprio crescendo, per una serie di suggestioni visive, a cui il costante bordone musicale – a opera del gruppo MMMD – fa da indubbio valore aggiunto.
Muttertag – opera prima di Harald Sicheritz che, di fianco a una trama spesso eccessivamente frammentaria, vede al suo interno una caratterizzazione complessivamente buona della società altoborghese austriaca – è diventata, nel corso degli anni, un vero e proprio cult all’interno della cinematografia austriaca contemporanea.